Perché Barbie non è stupida...
Ah, Barbie un filmetto stupido? Giammai! Chi lo dice, probabilmente ha guardato solo il rosa della superficie, senza scavare sotto la vernice glitterata. Prendiamoci un momento per spiegare, con spirito acuto ma anche con l’anima, perché Barbie (2023) non è affatto un filmetto stupido, ma anzi un’opera meta, arguta e profondamente culturale. 🧠 1. È una riflessione sulla costruzione dell'identità: Barbie vive in un mondo perfetto, “Barbieland”, dove le donne credono di aver già risolto tutto. Ma quando si ritrova nel mondo reale, affronta un’identità che si sgretola.👉 Il film riflette su cosa significhi essere donna oggi, tra aspettative sociali, ruoli imposti, e desiderio di autenticità. Una vera parabola di crescita. 🕰️ 2. Gioca con l’immaginario collettivo e lo decostruisce: Barbie è un’icona pop, simbolo per decenni di un femminile plastificato e irraggiungibile. Greta Gerwig prende quell’icona e la smonta pezzo per pezzo: Barbie Stereotipata in crisi esistenziale? Sì. Ken ch...